Aste online truffa



Non è facile, per gli internauti appassionati di aste online, districarsi tra i numerosi siti presenti sul web. Il rischio non è soltanto quello di non aggiudicarsi gli oggetti desiderati, ma anche di incappare in spese eccessive ed inutili. Per esempio, da un’analisi effettuata, uno dei portali che lascia qualche dubbio circa la sua trasparenza è Madbid.it. 

Si è notato come i prezzi finali, durante il meccanismo dell’asta, aumentano sempre di più. Le associazioni dei consumatori hanno rilevato che tali prezzi non comprendono né i costi di spedizione, né l’Iva. Ecco perché, almeno inizialmente, i prezzi che compaiono all’asta appaiono così vantaggiosi e “stracciati”. 

Per evitare questo ed altri spiacevoli inconvenienti è consigliabile leggere sempre con attenzione il regolamento presente sul sito, che dovrebbe riportare tutte le informazioni riguardanti l’asta online. Le truffe sono sempre in agguato, e possono essere di diversa natura: mancata spedizione dell’oggetto, la merce spedita risulta contraffatta o difettata, l’importo risulta maggiorato, il phishing, i falsi assegni circolari. L’utente-consumatore deve valutare l’attendibilità e la serietà del venditore, informarsi sulla merce rivolgendo tutte le domande che ritiene importanti. 

La Federal Trade Commission americana ha elaborato alcuni preziosi suggerimenti per evitare frodi nel settore delle aste online. Molte truffe online consistono nella mancata spedizione del prodotto. L’acquirente effettua il pagamento nelle modalità stabilite, ma l’oggetto non arriva mai a destinazione. Dopo un po’ di tempo, il venditore in questione scompare nel nulla. La situazione si complica quando invece la spedizione avviene, ma il pacco risulta essere vuoto. Per aggirare questo problema, bisognerebbe valutare la possibilità del pagamento in contrassegno. 

Altro consiglio è di rivolgersi a siti di aste online che abbiano un dominio italiano, verificate che sul portale sia presente un recapito telefonico fisso e il numero di partita Iva. Un’altra “dritta” consiste nel digitare il nome del sito sul motore di ricerca e verificare la sua esistenza e la sua storia passata. 

Se il sito non è conosciuto e non vi è alcun riferimento meglio essere prudenti o rivolgersi ad un altro portale.  Se la data di iscrizione è troppo recente, il rischio di trovare venditori fasulli e truffaldini aumenta di un bel po’. I rischi però sono tanti anche per chi vende merce e oggetti via Internet: è facile trovare acquirenti disposti a pagare con un assegno. 

Ovviamente, l’assegno potrebbe rivelarsi falso o scoperto. Insomma, il web può trasformarsi in una vera e propria giungla, nella quale è importante imparare a districarsi, segnalando eventuali siti sospetti e poco trasparenti. 

Aste online auto

Tra gli oggetti vendibili all’asta, ci sono moltissimi siti che effettuano la vendita di autoveicoli. I prezzi sono davvero vantaggiosi, in quanto lo scambio avviene direttamente tra il proprietario del veicolo e il concessionario, interessato all’acquisto di specifici modelli automobilistici. Ecco, in sintesi, come si svolge una vendita all’asta di auto tramite la Rete.

In genere, la maggior parte dei siti richiede l’iscrizione (gratuita) per ricevere la qualifica di “operatore professionale”, per garantire che le offerte siano dirette esclusivamente ad officine ed operatori del settore automobilistico. Dopo di che, si passa alla ricerca e selezione delle diverse offerte presenti: le automobili messe all’asta vengono descritte in maniera particolareggiata. Per ogni vettura che si intende acquistare va presentata una singola offerta.

Le aste avvengono in tempo reale, raccogliendo le offerte presentate dagli utenti registrati al sito. Dopo l’acquisto della vettura, le modalità di pagamento ed il ritiro della stessa vengono stabilite direttamente tra compratore e venditore. Tra i tanti siti che effettuano vendite all’asta di auto, segnaliamo in particolare www.autorola.it. Si tratta di un portale facile da consultare e ricco di modelli diversi di auto, per accontentare le varie esigenze.

I costi di registrazione (tra l’altro minimi) vengono pagati solo se la vendita avviene effettivamente. Il web ha rivoluzionato del tutto il tradizionale sistema delle aste giudiziarie: da oggi non è più necessario recarsi in Tribunale e avviare una pratica di contrattazione per aggiudicarsi un’automobile a prezzi più vantaggiosi di quelli presenti sul mercato. Alcuni Tribunali (come quello di Milano) prevedono il versamento di una cauzione come atto iniziale, poi si ha la possibilità di accedere alle foto delle auto disponibili. Ognuno può lanciare la sua offerta.

La gara ha la durata di quindici giorni, se non la si vince la cauzione viene interamente restituita. La società privata incaricata di gestire le vendite all’asta del Tribunale milanese si chiama Sivag S.p.A. (www.sivag.com)

Comprare con le aste online

Lo shopping in giro per negozi alla ricerca del prezzo migliore sarà presto un ricordo. Navigando per il web, mi sono resa conto di quanto il fenomeno di comprare con le aste on line sia ormai dilagante.

Si può acquistare di tutto: dal cellulare di ultima generazione al navigatore satellitare, ai capi di abbigliamento, ai libri. Ci sono siti frequentati assiduamente da utenti di ogni età, interessati ad ottenere affari vantaggiosi, portandosi a casa oggetti e servizi a prezzi stracciati. Tra tutti quelli consultati, uno ha attirato particolarmente la mia attenzione.

Si chiama Antiebay.it, e vende di tutto: le categorie sono varie e diversificate, e appaiono ben chiare sulla home-page (a sinistra). Selezionando la categoria dal menu a tendina, appaiono gli annunci. Sulla home-page vi sono gli ultimi annunci pubblicati (in ordine cronologico), e quelli in scadenza (per i quali bisogna affrettarsi a lanciare l’offerta). La registrazione al sito è veloce e gratuita.

E’ ovvio che è necessario selezionare i vari siti che si occupano di aste online, scegliendo quelli più seri e vantaggiosi. Altro sito che sembra interessante sull’argomento è Bazarbay.net. Si tratta di un vero e proprio mercatino dell’usato online, dove si possono acquistare oggetti di tutti i tipi. Ogni oggetto viene descritto in maniera particolareggiata, indicando la data di inizio e scadenza per presentare le offerte. Sembra proprio che la modalità di fare acquisti stia cambiando radicalmente: anche se c’è ancora un certo scetticismo, la gente si avvicina alle aste online convinta di realizzare affari vantaggiosi, risparmiando un bel po’ di soldi.

Il che, con questi tempi di crisi, è già tanto. C’è posto per tutti sul web, anche per gli appassionati di arte o altri generi. Ci sono siti di aste online specializzati nella vendita di oggetti d’arte moderna. Ve ne segnalo uno in particolare: Artemodernaarte.com. Potreste portarvi a casa elementi d’arredo a prezzi molto bassi, naturalmente se siete particolarmente abili e fortunati!

 Consiglio a tutti di provare Moleprice.com, un portale di aste on line dove puoi acquistare prodotti costosissimi anche con 1 euro.